I bikers di aMotoMio conquistano la Nuova Zelanda, provando Emblema, gli occhiali italiani concepiti per essere usati con il casco.
Ecco l'estratto integrale e originale dell'articolo di Fagna & Cri che potete trovare anche su aMotoMio. Lo pubblichiamo volentieri per esteso e ringraziamo per questa testimonianza che riassume in modo conciso i veri vantaggi dei nostri occhiali creati in primo luogo per chi va in moto.
"Le nostre prove: occhiali Emblema - New Zealand test
Il mio avatar che uso come firma la dice lunga. L’occhiale spicca perché da sempre, ho messo occhiali da sole sotto il casco. Certo negli ultimi anni con l’avvento dei caschi, specialmente da turismo, con il visierino interno per sole è tutto più facile, ma sono convinto che siamo in molti a preferire un paio di occhiali alla visiera del casco.
I motivi possono essere i più disparati, abitudine, assenza di riflessi strani, scelta personalizzata della lente, nessuna distorsione della vista anche magari abbassando solo lo sguardo verso la strumentazione….o magari semplicemente (e perché no?) l’occhiale fa “più figo”.
Fin qui con la teoria siamo forti. Poi c’è la pratica, ovvero trovare un “occhiale” che entri nel casco senza deformarsi, che non mi dia fastidio mentre guido, inteso che non mi faccia male soprattutto se faccio molti km, facile da infilare, bello e soprattutto, come detto all’inizio, con una lente giusta, adatta alle mie esigenze. Il mercato ci offre molte opportunità, ma noi per tutta una serie di coincidenza abbiamo conosciuto, apprezzato e infine testato gli occhiali di Emblema, made in Italy, anzi per essere più precisi made in Vicenza. E per unire l’utile al dilettevole visto che ci avevano preannunciato una luce particolarmente forte in New Zealand, ce li siamo portati con noi.
La scelta del modello non è stata assolutamente facile poiché la produzione è davvero ampia, e naturalmente non è solo dedicata al mondo moto, ma solo il fatto che il “big boss” sia un motociclista la dice lunga sull’attenzione alla progettazione e all’ergonomia di ogni singolo paio di occhiali. E così ci siamo trovati, in 20 giorni on the road a infilare/sfilare gli occhiali dal casco come minimo 10/15 volte al giorno, in assoluta comodità, relax e senza alcun fastidio. E lo sapete come siamo fatti, se un prodotto ci piace, vogliamo condividere l’esperienza, se è un prodotto made in Italy a maggior ragione.
La scelta delle lenti
Con pazienza abbiamo impiegato più di un ora ad individuare modelli e lente; per me ho scelto una lente più chiara, che va sfumando verso il basso. L’ho voluta così in modo tale che inclinando leggermene il capo la visione risulti più o meno scura, in modo tale da non essere di intralcio anche in galleria e per poter essere usati anche con quella fastidiosa mezza luce... Hai presente quella quando ci sono un po’ di nuvole ma non riesci a tenere gli occhi aperti? Ecco quella. Cristina invece che ha gli occhi molto più sensibili alla luce ha scelto una lente decisamente più scura. Incredibilmente leggera la montatura in beta titanio, leggerissima.
Insomma a nostro modesto parere un prodotto molto valido per andare in moto.
Aggiungo soltanto, ed è un parere di entrambi, che nel panorama degli occhiali da sole/vista anche per moto si aggiunge un protagonista che produce con stile, qualità…e soprattutto passione….molta passione che forse oggi è la marcia in più per fare qualcosa di speciale. Bon, la primavera è alle porte, provateli, cercateli…ma attenzione potreste rischiare di fare la nostra fine ovvero non volervene più separare.
Occhiali Emblema #provatodavvero e approvati #amotomio."
Fagna&Cri